Post Millennial Marketing: come è cambiato il Marketing dopo il Millennial Big Bang?
Cosa è cambiato e cosa dovrebbe cambiare nel nostro modo di fare Marketing? E perché? Federico Capeci ha affrontato questi temi nel suo nuovo libro Post Millennial Marketing. Marketing di nuova Generazione, interrogandosi sulla portata del cambiamento che stiamo vivendo, tentando di fornire stimoli e strumenti per iniziare a equipaggiarsi per affrontare il futuro, e soprattutto con lidea di convincere a liberarsi del modello di Marketing tipico della Generazione X, per abbracciare la Millennial Transformation.
Ma quali sono i valori di riferimento di Millennials e Centennials e perché è importante comprendere le giovani generazioni?
La complessità del contesto in cui viviamo ovvero la molteplicità dei canali di contatto, la non-linearità dei processi di comunicazione e dacquisto, la connessione tra persone, luoghi, momenti ed oggetti e la convivenza di generazioni molto diverse fra loro (Baby Boomers, Generazione X, Millennials e Centennials), hanno ridotto lefficacia delle comunicazioni e reso obsoleto il modello A.I.D.A. ha aperto Federico Capeci, Chief Digital Officer & CEO Italia Kantar Insights.
Le diverse generazioni oggi presenti nel mercato mostrano valori, approcci media, modalità di fruizione dei contenuti, relazione con la pubblicità e significati di Brand molto diversi fra loro. La sfida è quella di comunicare e farsi acquistare da tutte le generazioni, nella loro diversità.
Non è ciò che dici ma il come lo dici che conta avverte Capeci. Millennials e Centennials sono cresciuti con internet ma traspongono nel mondo reale i valori e le dinamiche della rete. Il loro S.T.I.L.E., il sistema di valori ed attese che hanno verso la comunicazione e verso i Brand e che informa modelli di consumo, percorsi di scelta, modalità di fruizioni dei contenuti, relazioni verso le marche, ci stimola a rivedere il nostro approccio di Marketing. E non solo nei loro confronti. Il portato della Millennial Transformation infatti è allargato in modo indifferenziato, considerando che in questi anni, le nuove Generazioni sono state in grado di trasferire il loro Millennial mindset anche a tutti noi.
Non è più possibile oggi pensare ad un Marketing che sia TV centrico: la complessità del contesto e le nuove opportunità che la tecnologia ha abilitato, richiedono framework strategici diversi per costruire marche di successo.
Ecco il portato del Millennial Big Bang, ha spiegato Capeci, la trasformazione di un sistema di valori, attraverso i giovani, che va oltre allabilitazione tecnologica e digitale e si allarga nella società con la forza dirompente che solo i Giovani possono avere: i giovani ci interessano perchè sono la più ragionevole rappresentazione del futuro che abbiamo di fronte.
Capeci immagina dunque un approccio al Marketing che includa i principi della comunicazione delle nuove generazioni e si adatti alle nuove modalità di fruizione mediatica e di rilevanza dei contenuti, che si focalizzi sullexperience e sulla generazione di valore per sé e per gli altri. Il frame Post Millennial Marketing propone 6 pilastri (Listen to markets, Pop-up in moments, Surprise with contents, Facilitate action, Enrich experience, Connect with brand purpose) che non sono step consecutivi ma elementi imprescindibili di un percorso continuativo ed integrato.
I Millennials ci hanno proposto un nuovo modo di guardare al Marketing ha concluso Capeci limpatto che hanno avuto e stanno avendo già oggi sulla strategia delle marche è forte e lo sarà ancor di più nei prossimi anni. Attivarsi subito dà la possibilità ai Brand di iniziare a conoscere in maniera approfondita i target ed adottare il frame Post Millennial Marketing per lideazione strategica e per il design delle implementazioni, nellattesa che levoluzione tecnologica ci permetta di monitorare in modo integrato il mondo on ed offline, abbandonando completamente la distinzione nei canali media, nel percorso dacquisto e nelle diverse modalità di relazione con il consumatore.