Il valore del mercato in farmacia nei primi tre mesi dellanno è in diminuzione del -2,4%, rispetto allo stesso periodo del 2015, e raggiunge i 6,4 miliardi di euro per il totale di farmaci etici, farmaci di autocura e segmento commerciale. Queste le evidenze emerse dai dati raccolti da IMS Health Italia grazie a Pharmatrend 8K, il nuovo campione di 8.000 farmacie distribuite su tutto il territorio nazionale.
Analizzando nel dettaglio il mercato, il segmento di libera vendita comprensivo di farmaci di libera vendita e segmento commerciale (autocura, cosmesi, integratori, parafarmaceutico, etc.) si presenta stabile rispetto al 2015 segnando 2,6 miliardi di euro. A fronte di un andamento negativo a valori dei farmaci con obbligo di ricetta (-3,9%), il mercato commerciale (integratori, cosmesi, parafarmaco) mantiene una posizione stabile confrontato allo stesso periodo del 2015, un trimestre da record che fu molto favorito dalla stagionalità.
Tra i segmenti che hanno più sofferto la mancanza di stagionalità si trova lautomedicazione che registra -5,7% nel primo trimestre 2016 rispetto allo stesso periodo dellanno precedente. Anche nei primi tre mesi del 2016 i prodotti nutraceutici tornano a essere protagonisti segnando una crescita del +5%. Inoltre, mostrano crescite interessanti i prodotti per la cura e igiene della persona (+1,4% rispetto al primo trimestre 2015).
Anche la dermocosmesi in farmacia segna risultati positivi nei primi tre mesi del 2016 con un +1,3% seguita dal comparto delligiene orale con +2,5%, mentre i prodotti parafarmaceutici soffrono un calo del -1,3% rispetto ai primi tre mesi dellanno precedente.