Lo shock pandemico ha ridisegnato la dieta mediatica e molto altro per il segmento silver.
TV, Social Network e Libri
Lisolamento domestico imposto per la sicurezza degli Italiani ha accentuato il modo degli over 50 di tenersi informati e di comunicare con le persone. Nel corso del lockdown, oltre la metà degli intervistati ha dichiarato che la TV (56%), i social network (53%) e i libri (52%) sono stadi i media che hanno tenuto più compagnia. Ma rispetto a prima del lockdown la dieta mediatica come è cambiata? I comportamenti si sono accentuati più che modificati, con un incremento sensibile di utilizzo dei mezzi già diffusi, quali la TV (+26%), i libri (+27%) e in particolare i social network (+45%). A differenza dei mesi precedenti allisolamento è cresciuta la fruizione della stampa online (+37%) e di blog, forum e simili (+21%). Come ci si poteva attendere, cala ulteriormente il consumo della stampa offline (-14%), anche per le evidenti difficoltà di acquisto alledicola.
Abitudini di consumo: lE-Commerce nuovo strumento di acquisto
Il lockdown ha impresso unaccelerazione di logiche già in essere, in particolare il ricorso alle-commerce, che il sistema infrastrutturale italiano e le telco hanno saputo sostenere in modo adeguato e il cui accesso ai consumatori è stato garantito dalle aziende. Se prima dellemergenza sanitaria il 19% degli intervistati acquistava prodotti alimentari online, durante la quarantena questa quota è salita al 42% (+23 punti percentuali). Quanta parte di questa quota di new adopter continuerà ad utilizzare le-commerce? Stando alle dichiarazioni degli intervistati, circa il 10% dei silver continuerà a ricorrere agli acquisti online, mentre per gli acquisti non alimentari lincremento è pari a circa il 5%. I
In merito al processo di acquisto online, un altro dato non desumibile a priori riguarda lindipendenza nel processo di acquisto. Attraverso quali canali si informano prima di effettuare un acquisto? Se il passaparola si conferma al vertice della graduatoria delle citazioni (47%), lonline segue e domina con i siti delle aziende (37%), i marketplace (25%) e i social network (13%).
In sostanza emerge un profilo di consumatore curioso, vivace, partecipe dei cambiamenti, senza alcun conservatorismo. Desideroso di un intrattenimento colto, e sensibile ad una pluralità di fonti di informazione. Va sottolineato anche un avvicinamento disinvolto alle novità tecnologiche e distributive. La domanda che dobbiamo porci è se il retail, le compagnie assicurative, le banche sapranno far fronte ai bisogni emersi ed emergenti di un universo in espansione.
Nota metodologica
Metodologia: CAWI
Campione: 917 casi di over 50 anni
Periodo: 29 aprile/24 maggio 2020 ultimo aggiornamento: 4 settembre 2020
Lo studio è stato presentato in occasione della terza edizione del Silver Economy Forum (https://www.silvereconomyforum.it/silver-trends/). La sinergia tra le tematiche affrontate dal Forum organizzato da Ameri Communications e gli ambiti di ricerca di Lattanzio KIBS ha dato vita alla creazione dellOsservatorio Silver Trends, uno spazio che fornisce alle aziende del comparto un punto di vista rigoroso per comprendere meglio la domanda di beni e servizi di questo segmento di pubblico sempre più rilevante. Lobiettivo è duplice:
· animare la riflessione sulle opportunità offerte dalla silver economy, in modo da stimolare il mercato verso questo segmento di business;
· offrire consulenza alle aziende e alle istituzioni che intendono approcciare o incrementare gli investimenti nel segmento silver.
Le indagini dellOsservatorio si basano sia su dati quantitativi strutturali (es. dati demografici), sia su dati qualitativi provenienti da campagne di ascolto degli atteggiamenti, dei comportamenti e delle opinioni degli iscritti alla Community di www.altraeta.it, il magazine italiano dedicato agli over 50.