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Hong Kong, Nord America e Emirati Arabi Uniti i più

1 Luglio 2016

Il Connected Consumer Index è un nuovo studio internazionale di GfK che coinvolge 78 paesi e 8 regioni del mondo, andando a misurare il livello di “connessione” dei cittadini-consumatori. L’indice analizza il livello di connettività sia in termini assoluti, sia rispetto rispetto a ciascuno degli undici dispositivi digitali considerati nell’indagine (Smartphone, Tablet, PC Portatili, PC Desktop, Indossabili, Smart TV, Set-top box, Console videogiochi, E-reader, Automobili connesse, Smart Home).

Andando a scorrere la classifica del Connected Consumer Index, emerge come negli ultimi due anni Hong Kong e il Nord America (USA, Canada e Messico) risultino essere le aree con il più alto indice di consumatori connessi. Tuttavia, gli Emirati Arabi Uniti hanno guadagnato molte posizioni negli ultimi anni, passando dall’ottavo posto del 2015 al terzo posto previsto quest’anno ed entrando nella fascia alta della classifica. Notevoli passi avanti anche per la Svizzera, che ha scavalcato Danimarca e Svezia, guadagnando nelle previsioni per il 2016 l’ottavo posto in classifica.

Nella classifica complessiva per l’anno 2016, l’Italia si posiziona al 19° posto, perdendo quindi una posizione rispetto allo scorso anno, nonostante il valore dell’indice risulti in aumento in termini assoluti. Tra le tecnologie analizzate, continua a crescere l’importanza degli smartphone, che risultano di gran lunga il dispositivo più utilizzato per le connessioni a internet. Pur rappresentando ancora una nicchia, è cresciuto negli ultimi due anni il peso di tecnologie innovative, quali indossabili (wearable) e auto connesse, mentre perde terreno l’uso di PC portatili e Set-top box.

Kevin Walsh, direttore del settore Trends & Forecasting di GfK, ha commentato così i risultati dell’indagine: “Stiamo assistendo a una crescita generale del livello di connettività in tutti i paesi coinvolti nell’indagine. Nelle aree dove si registrano i progressi più significativi – e in particolare in tutto il Medio Oriente, l’Africa e l’Asia Pacifica – il fattore chiave rimane la diffusione crescente degli smartphone, che rappresentano il dispositivo principale (e spesso anche il primo) utilizzato dai consumatori per connettersi a internet. Questa tendenza è destinata a rimanere dominante per i prossimi due o tre anni: grazie alla riduzione progressiva dei costi, infatti, si prevede che oltre un miliardo di consumatori saranno in grado connettersi per la prima volta a internet attraverso un dispositivo personale. Nei mercati avanzati, in primo luogo l’Europa occidentale e il Nord America, stanno invece emergendo nuovi driver di crescita, quali ad esempio gli indossabili e le auto connesse. Anche le tecnologie legate alla Smart Home potranno offrire nuove opportunità di connessione, ma quest’ultimo trend avrà probabilmente una penetrazione più lenta e costante”.

GfK_Connected Consumer Index_10mag16.pdf