Assirm è l’Associazione nata nel 1991 che riunisce le aziende italiane che svolgono Ricerche di Mercato, Sondaggi di Opinione e Ricerca Sociale. 

Assirm organizza numerosi momenti di confronto e approfondimento sui trend, le dinamiche del mercato e i nuovi modelli di ricerca, per fare il punto sull’attualità, dando uno sguardo al futuro. Occasioni di confronto e networking. 

Assirm conferma la centralità del proprio ruolo sociale a supporto delle Imprese e del Sistema Paese, offrendo una proposta formativa di alta qualità, facilmente accessibile e fruibile, pensata per favorire il progresso dei professionisti di oggi e di domani. 

Rimani sempre aggiornato sul mondo delle Ricerche e i suoi protagonisti. 

Il Centro Studi e Formazione Assirm nasce nel dicembre 2005 con lo scopo di sviluppare la cultura professionale della Ricerca di Mercato e Sociale, e di promuoverne l’immagine e il valore presso i committenti e l’opinione pubblica. 


Gabriele Calvi riceve il premio Assirm 2014

19 Giugno 2014

Milano, 19 giugno 2014 – Gabriele Calvi ha ricevuto oggi a Milano il Premio Assirm 2014. Il riconoscimento, giunto ormai alla quinta edizione, è promosso dall’Associazione per dare un riconoscimento a imprenditori, manager e ricercatori che grazie al proprio lavoro e alle loro idee hanno contribuito allo sviluppo della cultura delle ricerche di mercato, sociali e d’opinione in Italia. Nella motivazione del Premio si legge: “Gabriele Calvi, tra i soci fondatori dell’Associazione, si è distinto per equilibrio e saggezza, sin dalla nascita di Assirm, sia come Consigliere e Presidente, che come
Presidente Onorario, carica che ricopre attualmente. Ha saputo coniugare e interpretare al meglio i diversi
ruoli che si è trovato a rappresentare nella sua lunga carriera di psicologo, ricercatore, professore
universitario, politico e figura istituzionale di riferimento in seno all’Associazione. Assirm, ben ricordando
l’insofferenza del “Professore” verso gli eccessi di cerimoniale, vuole dire un semplice “grazie Gabriele” a
nome della comunità dei ricercatori a cui apparteniamo, augurandosi che la sua passione possa continuare
ad essere di esempio per la crescita e lo sviluppo dell’Associazione.”