
Approvato il DM Tariffe 2025 per l’Accesso al Registro Pubblico delle Opposizioni
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente approvato il DM Tariffe 2025, relativo all’accesso al Registro Pubblico delle Opposizioni (RPO), insieme al piano preventivo dei costi di gestione e manutenzione del Registro.
Una delle principali novità riguarda l’ampliamento delle fasce di abbonamento, che passa dalle 14 fasce previste dal DM Tariffe 2024 a ben 65 fasce, rispondendo così alla richiesta di maggiore flessibilità avanzata da ASSIRM. Questa modifica si inserisce in un percorso di dialogo e confronto con le istituzioni, che ha visto coinvolti, tra gli altri, la Dott.ssa Roberta Serroni, Dirigente della Divisione VIII – Reti e servizi di comunicazione elettronica ad uso pubblico e privato del MIMIT, l’Ing. Roberto Maurizio Pellegrini, Responsabile del Registro Pubblico delle Opposizioni della FUB, e l’On. Massimo Bitonci, Sottosegretario al Ministero delle Imprese e al Made in Italy.
Le nuove tariffe sono entrate in vigore a partire dal 4 febbraio 2025, e i nuovi abbonamenti sono già acquistabili. Gli operatori che avevano acquistato numerazioni con le tariffe precedenti a inizio febbraio 2025 potranno continuare a utilizzarle fino al 28 febbraio.
Questo risultato rappresenta un successo per ASSIRM, che ha ottenuto una maggiore flessibilità nelle fasce di abbonamento. Rimane, tuttavia, irrisolta la questione della portabilità delle numerazioni residue, un problema legato a limiti tecnologici che si prevede diventerà meno rilevante grazie all’introduzione delle nuove fasce.
Punti salienti del DM Tariffe 2025
- Nuove Fasce di Abbonamento
- Il numero delle fasce di abbonamento passa da 14 a 65, con ciascuna fascia che prevede un numero massimo di numerazioni verificabili e un costo annuale (IVA esclusa).
- Gli operatori che hanno subito sanzioni per violazione del diritto di opposizione nei cinque anni precedenti dovranno sostenere un incremento del 10% sulle tariffe e comunicare la data dell’ultima sanzione ricevuta.
- Modalità di Abbonamento
- L’accesso al Registro avviene tramite abbonamento annuale prepagato, non frazionabile. Ogni abbonamento consente di inviare un numero massimo di numerazioni, che verranno scalate dal totale disponibile.
- Gli operatori che necessitano di numerazioni aggiuntive possono passare a una fascia superiore, versando la differenza tra i due livelli di abbonamento. Le numerazioni non utilizzate entro la scadenza dell’abbonamento non sono rimborsabili.
- Durata delle Tariffe
- Le nuove tariffe rimarranno in vigore fino al 31 dicembre 2025. In caso di mancato aggiornamento del decreto tariffario entro tale data, le tariffe 2025 saranno applicabili anche nel 2026 fino all’approvazione di un nuovo decreto.
- Residui di Abbonamenti con Tariffe 2024
- Il credito acquistato con le tariffe prorogate del 2024 sarà valido fino alla fine del mese di riferimento. Le numerazioni non utilizzate alla scadenza non potranno essere inviate né rimborsate.
Piano Preventivo dei Costi di Gestione del Registro
Il Piano preventivo dei costi di gestione per il 2025 è stato approvato e include:
- Gestione delle iscrizioni, rinnovi e revoche al Registro.
- Gestione degli operatori e dei servizi offerti.
- Manutenzione e sviluppo dell’infrastruttura tecnologica.
In sintesi, l’introduzione del DM Tariffe 2025 segna un passo importante per l’accesso al Registro Pubblico delle Opposizioni, con una maggiore flessibilità nelle opzioni di abbonamento e una gestione più chiara dei costi.