Torna l’Osservatorio ASSIRM, uno strumento di rilevazione continuativa pensato per offrire, con cadenza mensile, un sentiment aggiornato sull’andamento del settore delle ricerche di mercato e sulle prospettive di acquisizione delle aziende associate. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di affiancare e integrare le tradizionali Statistiche ASSIRM (pubblicate due volte l’anno) con un monitoraggio agile e reattivo. 

La metodologia si fonda su un breve questionario strutturato, somministrato ogni mese ai referenti degli Istituti Associati, volto a rilevare le percezioni su quattro ambiti: risultati del mese appena concluso, aspettative per il mese in corso, andamento generale del settore e previsioni di fatturato annuo. 

L’Osservatorio restituisce così una fotografia dinamica e condivisa del comparto offrendo uno sguardo interno sulle sue trasformazioni in tempo reale. 

La rilevazione più recente, condotta tra il 3° e il 12 giugno 2025 su un panel di 27 aziende associate, restituisce l’immagine di un mercato complessivamente stabile, accompagnato da segnali incoraggianti di fiducia crescente. Le performance di maggio risultano in linea con le attese per il 48% dei rispondenti, mentre il 19% le valuta al di sopra delle previsioni, confermando una dinamica simile a quella osservata nello stesso periodo del 2024. Le aspettative per il mese in corso restano ottimiste, con il 63% delle aziende che auspica una continuità nei risultati. 

Uno degli aspetti più rilevanti emersi riguarda la percezione dell’andamento generale del Settore. Le aziende considerano generalmente stabile (63%) il settore delle ricerche di mercato, mostrando continuità con i risultati dell’anno precedente. L’11% dei rispondenti al questionario si mostra positivo e vede un mercato che, pur con cautela, si muove nella direzione della ripresa. Anche le aspettative sul fatturato annuo confermano questa tendenza: il 41% delle aziende prevede un incremento del proprio fatturato annuo. 

Nel complesso, l’Osservatorio restituisce l’immagine di un settore solido, che guarda con moderato ottimismo al futuro, rafforzando il ruolo di ASSIRM come punto di riferimento per la lettura delle dinamiche evolutive del mercato.